mercoledì 14 dicembre 2011

il coraggio

il coraggio

Molti anni fa, quando lavoravo come volontaria presso la Stanford Hospital, ho incontrato una bambina di nome Lisa, che era affetto da una grave malattia rara. La sua unica speranza di guarigione è stata una trasfusione di sangue e il donatoresarebbe stato proprio cinque fratello, che miracolosamente ha sofferto della stessa malattia e il suo corpo può elaborare gli anticorpi necessari per resistere alla malattia. Il medico ha spiegato la situazione al ragazzo e gli chiese se avrebbe dato il suo sangue alla sorella. Ho visto che esitò solo un attimo prima di rispondere:

- Sì, certo, se si può salvare Lisa.

Nessuna trasfusione di sangue stava andando, era sdraiato suldivano accanto a sua sorella e sorrise, come tutti noi, a guardarecome le guance della ragazza sarà arrossì di nuovo. Poi il suovolto impallidì, il suo sorriso sbiadito. Guardò il medico e con voce tremante chiese:

- Muoio adesso, ?

Anche se ancora molto giovane, il ragazzo frainteso le parole del medico e ha deciso che darà alla sorella tutto il suo sangue.
                                          
  Dan Clark

Nessun commento:

Posta un commento